Nel 2016 l’Italia al centro degli attacchi informatici

Per la prima volta l’Italia entra nella top ten mondiale degli attacchi più gravi sul web e per numero di vittime. Secondo l’ultimo rapporto Clusit 2017, l’associazione per la sicurezza informatica italiana, tra le particolarità del nostro paese sono gli attacchi ransomware, quei malware che criptano tutti i file dell’hard disk chiedendo un riscatto all’utente per sbloccarli. E nelle mire degli hacker sono finiti non solo i privati, ma anche aziende, Comuni, ospedali. Le vittime sono molto spesso impreparate e pagano ai criminali ingenti somme per riavere accesso ai propri file.

Il rapporto Clusit fa poi una classifica dei principali malware: al primo posto in Italia troviamo ZeroAccess, seguito da Nivdort. Nella lista dei primi 10 malware troviamo inoltre diverse versioni di GameOver Zeus, Conficker e Salityv3. A preoccupare maggiormente gli esperti del Clusit è la crescita a quattro cifre (+1.166%) degli attacchi compiuti con tecniche di Phishing /Social Engineering. Questi poi creano poi ingenti “danni” alla privacy e non solo. Con la consulenza di una web agency competente si riescono però a mettere in atto una serie di contromisure per annullare questo pericolo.

Case study

D.A.S. Italia, la sede italiana della più importante organizzazione internazionale specializzata nella Tutela Legale, ha affidato a Netech la realizzazione del proprio sito. La compagnia fondata nel 1959, ha la propria sede a Verona e una struttura decentrata a Bolzano. Attualmente i principali azionisti sono Gruppo Generali ed Ergo (Gruppo MunichRe).

Tra le numerose proposte di D.A.S. Italia c’è l’innovativo prodotto DifesaWeb, che consente di verificare, individuare e prevenire possibili furti d’identità o usi fraudolenti dei tuoi dati personali monitorandoli costantemente. In caso di violazione, DifesaWeb offre supporto legale gratuito per far valere le tue ragioni.

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